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Bilanciamento del bianco
Per bilanciamento del bianco si intende il processo tramite il quale sia possibile riprodurre dei colori equilibrati e senza dominanti, cioé senza che un'immagine appaia troppo rossa o blu o verde, ecc. Va subito chiarito che in natura non esiste nulla del genere. Ciò che guardiamo non è bilanciato perfettamente, essendo la luce del sole leggermente gialla e ogni tipo di lampada ha una dominante, talvolta non evidente. Accade, come nel caso dei neon, che il cervello corregge la tonalità che altrimenti gli darebbe fastidio, in una sorta di bilanciamento naturale istantaneo molto efficente. Questo ci suggerisce come la ricerca di un bilanciamento cromatico abbia legami profondi con la visione umana, che arriva alla nostra coscenza sotto forma di piacere estetico.
Le pellicole hanno una risposta cromatica diversa da marca a marca e, spesso, da modello a modello, più "calde", cioé più rosse, adatte nei ritratti o in immagini dove i soggetti umani abbiano un ruolo importante, o più "fredde", adatte per i paesaggi, queste ultime genericamente considerate anche più "neutre", ma la cui sensibilità è più marcata sui blu e i verdi.
I sensori hanno tre modalità di bilanciamento del bianco. Esiste una modalità automatica, che lascia sia la macchina a cercare di riconoscere il bilanciamento migliore; inutile dire che da un modello all'altro ci possono essere notevoli differenze in termini di precisione.
Un'altra lascia sia l'utente a fare una scelta in una serie, dove ogni modalità è adatta a correggere la dominante tipica di una certa situazione, luci fliuorescenti, al tungsteno, luce solare, nuvoloso, ecc; un maggior numero di modalità permette di correggere un maggior numero di situazioni in modo preciso, sempre che gli elenchi di un apparecchio elettronico ci piacciano e non ci mettano ansia...
Esiste poi anche una modalità manuale, ormai diffusa su tutte le fotocamere o quasi. In questo caso bisogna fotografare una superfice bianca e impostarla come immagine di riferimento; ogni fotocamera ha la sua procedura, ma in realtà non cambia molto da un modello a un altro, imparata la prima volta sarà uguale su ogni altra fotocamera. E' un sistema che tutti possono imparare, molto semplice, ed estremamente preciso: non importa quali siano le condizioni di luce nelle quali ci troviamo, il bilanciamento sarà sempre perfetto, almeno finché ci troveremo in quelle condizioni di luce.
Un ultima osservazione: non dimenticate che talvolta una dominante di colore può essere più suggestiva di un perfetto bilanciamento....